Tempo d'estate, tempo di vacanze. Una delle tipiche mete può essere la capitale inglese e allora perchè non uscire dai classici luoghi e visitare qualcosa di diverso? Per chi è appassionato di pubblicità, a pochi passi da Portobello c è il Museum of Brands. Fondato nel 1984 da Robert Opie a Gloucester, viene spostato nella sede londinese nel 2005; nato con la finalità di svelare l'affascinante storia dell'evoluzione dei prodotti di consumo e la loro promozione fin dai tempi vittoriani, oggi è un luogo con oltre 12.000 articoli: imballaggi, posters, annunci, ... Nella collezione è presente addirittura un cosmetico Rimmel del 1890!
La mission principale del Museo è quella di educare il pubblico ai temi della pubblicità, del design e del packaging, ma anche mantenere e preservare un patrimonio immenso; permettere a un pubblico sempre più vasto di aumentare le proprie conoscenze circa la storia delle marche, della società e dei consumatori.
Veramente originali sono i numerosi fogli di lavoro (worksheets) a disposizione dei visitatori: schede (in più lingue) su specifici argomenti (Advertising, Branding, Art&Design, Packaging, Communications Strategy, Visual Communication, Marketing, Graphic Design, Media Studies) da compilare durante il percorso. Un modo per fare di una visita una vera e propria occasione di apprendimento, un metodo per calarsi pienamente nell'atmosfera del Museo.
Da non sottovalutare la presenza di una sala da tè (nella quale i visitatori possono rilassarsi e guardare la proiezione di alcuni memorabili spot del periodo 1955-1985) e di un negozio di souvenir, dove trovare regali perfetti per tutte le generazioni.
Fonte www.museumofbrands.com
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